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Krasin.
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La WC Card per far pipė a Venezia online costa meno
22 gennaio 2009
I turisti pagheranno tre euro al giorno per usare i bagni pubblici. Ai residenti prezzi agevolati. Prenotando online, si ha diritto a uno sconto.
A Venezia, dal primo febbraio per usare i bagni pubblici i turisti dovranno pagare un forfait di 3 euro al giorno, che permetterā loro di accedere ai bagni "anche due volte al giorno" (non di pių, pare).
E' prevista perō una riduzione del prezzo per chi prenota "per tempo" online: gli utenti con prenotazione pagheranno infatti solo 2 euro per tutto il giorno.
La tassazione si applica anche i residenti, che perō hanno diritto alla WC Card Abbonamento (che costa 3,10 euro e va "ricaricata" con un minimo di 5 euro) e poi pagheranno solo 25 centesimi a ogni "ingresso".
Gli ultrasessantenni, infine, potranno far pipė gratis, purché in possesso della WC Card gratuita. Non č chiaro se le misure saranno applicate solo nei periodi "caldi" come quello del carnevale o se rimarranno in vigore anche successivamente.
NDR: Certo che "tecnologicamente parlando" una pisciata a pagamento, č una sfida all'incontinenza. Basta infatti pensare alla "CARD scaduta" e al bisogno di "farla e presto ", per capire che cazzata ha combinato chi ha pensato che possiamo pisciare a pagamento. E si tratta di un servizio Pubblico tra l'altro. Cacciari, ma che cazzo fai ?
By CCCp opinioni a confronto
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